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Qualità dei vini sardi

1995 – 1998

Progetto svolto all’interno del tema di ricerca ‘Studio e realizzazione di un sistema optoelettronico per il controllo dei principali parametri chimico-fisici nel processo di maturazione degli alimenti’. Attivato in collaborazione con l’U.I.V. (Unione Italiana Vini – Laboratorio Enochimico della Sardegna, di Dolianova, CA) e con alcuni produttori vitivinicoli (Azienda Agricola Perda Rubia – Cardedu (NU), Vitivinicola Alberto Loi – Cardedu (NU) e Meloni Vini – Selargius (CA) ), si è svolto parallelamente al progetto di ricerca “Controllo ottico di qualità dei vini”.

Foto: AILUN
Foto: AILUN

Il progetto “Qualità dei vini sardi” era coordinato dal Dott. Ignazio Francesco Spano (Direttore del Laboratorio Enochimico della Sardegna dell’Unione Italiana Vini) ed è stato portato avanti con la collaborazione della ricercatrice Dott.ssa Maria Cristina Porcu. Prevedeva lo studio delle correlazioni tra il colore e le altre caratteristiche fisiche, chimiche ed organolettiche del vino e la valutazione dell’effetto esercitato, sulle caratteristiche dei vini, dall’impiego di enzimi e lieviti selezionati.

Nell’ambito dei due progetti sopra citati è stato messo a punto uno spettrocolorimetro portatile basato sull’uso delle fibre ottiche. Tale strumento, sviluppato specificamente per l’utilizzo sul campo, è stato utilizzato nei successivi programmi di ricerca OPTITEC per la misura ‘in situ’ del colore del vino e delle uve.

Pubblicazioni

Mignemi G., Relazione finale del progetto, AILUN, Nuoro (1998).

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